Nella scena di Adorazione dei Magi, dipinta da Jacopo Negretti, detto Palma il giovane (Venezia, 1548 c. – 1628), si nota un paggio dalla carnagione scura che sorregge un vassoio in argento con sopra piccoli pezzi di mirra induriti: è il dono che porta a Gesù Bambino uno dei tre Re Magi, Baldassarre, re d’Arabia.
Il vassoio è di forma ovale con una resa modanata e i riflessi lungo i bordi ci inducono a pensare alla volontà di imitare lo splendore dell’argento lucidato.
L’artista si è ispirato a vassoi o piatti da portata in uso nel XVII secolo sulle tavole delle famiglie aristocratiche, a sottolineare la preziosità del dono.
Il vassoio appare solido e spesso, per poter adempiere correttamente alla sua funzione.
La mirra deposta sul vassoio consiste in una gomma-resina profumata, estratta da un albero del genere Commiphora, che si solidifica sulla corteccia.
Questa resina col passare del tempo si indurisce e assume un colore marrone scuro.

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Particolare
tratto da

Jacopo Negretti detto Palma il giovane, Adorazione dei Magi, 1606 – 1608

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