Nel dettaglio vediamo uno scheletro umano del quale è visibile la parte superiore e il fianco destro, mentre il lato sinistro rimane in parte coperto.
Lo scheletro, adagiato su un libro, si trova schiacciato sotto il corpo di un diavolo dalla pelle rosso-fuoco, il quale a sua volta è sovrastato da Gesù Cristo, in piedi, trionfante. Il teschio dello scheletro ha la mascella aperta come a lanciare un grido disperato.
In quest’opera si allude alla vittoria del Cristo sulla morte, rappresentata dallo scheletro, e anche sul Male, simboleggiato dall’essere infernale. Lo scheletro vuole ricordare agli uomini la fragilità terrena e quindi la necessità di perseguire la “perfezione cristiana”, prediligendo quindi la cura della spiritualità piuttosto che la perdizione nei piaceri terreni.

LA STORIA SI NASCONDE NEI DETTAGLI

UN PROGETTO DIDATTICO DELLE GALLERIE ESTENSI