Il ciliegio è stato portato in Italia nel I secolo a. C. dalla città di Kerasus, sul Mar Nero, da Lucius Licinius Lucullus (Roma, 117 a.C. – Napoli, 56 a.C.), militare e politico romano, che aveva partecipato alla campagna militare contro Mitridate.
Nella religione cristiana le ciliegie, per la loro forma simile al cuore e per il loro colore, sono simbolo dell’amore di Cristo e del suo sangue versato sulla croce.
Le ciliegie simboleggiano inoltre la redenzione dell’uomo che avviene tramite il sangue di Gesù Cristo.
Questi frutti si possono spesso trovare nei dipinti che hanno come soggetto la Madonna e il Bambino, ma anche sulla tavola dell’Ultima Cena o della Cena in Emmaus.
L’albero del ciliegio può apparire anche nelle scene della Fuga in Egitto al posto dell’albero di palma, o perché quest’ultimo non sempre era conosciuto o perché si intendeva alludere alla futura Passione di Gesù.

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Particolare
tratto da

Antonio Allegri detto Correggio, Madonna dei limoni, 1511

Bibliografia

L. Impelluso, voce Ciliegia, in La natura e i suoi simboli. Piante, fiori e animali, Milano 2003, pp. 163-164

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