In Evidenza Biblioteca Estense
Io disegno di drizzar costì qualche bella libreria. La biblioteca dei duchi d’Este nel Cinquecento


La mostra infinita
Sette secoli di libri nella Biblioteca Estense Universitaria
La Mostra Infinita, inaugurata nel 2020, si arricchisce di una seconda puntata, dedicata alla Biblioteca dei duchi d’Este nel Cinquecento, nella stessa sala Campori dove, il 19 aprile 1925, venne inaugurata la Mostra permanente della Biblioteca Estense, fortemente voluta da Domenico Fava.
L’allora direttore, approfittando dell’arrivo a Modena della Bibbia di Borso d’Este, finalmente restituita all’Istituto, riuscì nella difficile impresa di allestire una sala espositiva, degna di una grande Biblioteca, al pari della Laurenziana e della Marciana, nella quale rispondere alle esigenze dei nuovi tempi e alle nuove funzioni delle biblioteche di conservazione. Si trattava non solo di adempiere ai tradizionali compiti di questo tipo di biblioteche, ma di caratterizzare ulteriormente la valenza estetica dei materiali conservati, in una dimensione educativa. Domenico Fava così allestisce la mostra bibliografica permanente, che “dato il carattere dell’Estense… ricchissima di cimeli di miniatura, di legatura e di edizioni antiche illustrate,… non può che essere di natura artistica”, ed “educare gli animi al godimento estetico e alla intelligenza del bello, la quale non è esclusiva di pochi privilegiati, ma può largamente diffondersi…”.
Dopo anni, quando il criterio estetico era stato già abbandonato, ragioni di tutela hanno suggerito di dismettere l’esposizione perenne dei materiali. Si è dunque optato per una narrazione per così dire “a puntate” della storia della Biblioteca nei secoli e dello sviluppo delle sue raccolte, recuperando però le parole di Domenico Fava, che tanto mirabilmente l’avevano già delineata, e utilizzandole come guida nel nuovo percorso. Le citazioni tratte da La Biblioteca Estense nel suo sviluppo storico, pubblicato a Modena nel 1925, ci accompagnano e scandiscono il racconto delle diverse fasi, le ultime ferraresi, della vita della Biblioteca ducale nel Cinquecento: dal regno di Alfonso I e di Ercole II, “non molto fortunato per l’antica Libreria di corte” alla svolta impressa da Alfonso II, che ha invece “il merito di avere per la seconda volta dopo Niccolò III ricostituita la Biblioteca degli Estensi”.
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Dal 27 aprile al 29 luglio 2023 – prorogata fino al 18 agosto 2023
Biblioteca Estense Universitaria – Sala Campori
ingresso gratuito
Orari
lunedì-giovedì: 9:00–18:30
venerdì: 9:00–15:30
sabato: 9:00–13:00
Dal 14 al 18 agosto apertura dalle 9.00 alle 13.00. Chiuso il 12 e 15 agosto.
Acquistando il biglietto della Galleria Estense è possibile visitare anche le sale storiche della Biblioteca Estense Universitaria nei seguenti orari:
martedì, mercoledì, giovedì 14.30 – 17.30
venerdì e sabato 9.00 – 13.00