Appuntamenti Pinacoteca Nazionale

Festa della Musica 2025 – ENSEMBLE AURATA FONTE in  “SGUARDI, SUONI E PROFUMI: MUSICA NELLA FERRARA DEL PRIMO SEICENTO”

21GIUGNO

20:30

Festa della Musica 2025 - ENSEMBLE AURATA FONTE in  “SGUARDI, SUONI E PROFUMI: MUSICA NELLA FERRARA DEL PRIMO SEICENTO”

FESTA DELLA MUSICA 2025

“I mestieri della musica”

Sabato 21 giugno 2025 ore 20.30

 

ENSEMBLE AURATA FONTE

Marina de Liso – mezzosoprano

Miho Kamiya – soprano

Lavinia Soncini – violino

Francesca Camagni – violino

Valeria Montanari – clavicembalo

Perikli Pite – Viola da gamba, violoncello

Fabiano Merlante Liuto – tiorba

in

 “SGUARDI, SUONI E PROFUMI: MUSICA NELLA FERRARA DEL PRIMO SEICENTO”

Sabato 21 giugno 2025, alle ore 20.30, nel Salone d’Onore della Pinacoteca Nazionale di Ferrara, in occasione della Festa della Musica – un’iniziativa organizzata da AIPFM – Festa della Musica Italia e promossa dal Ministero della Cultura per valorizzare, attraverso il linguaggio universale della musica, la storia e le peculiarità dei siti museali – l’Ensemble Aurata Fonte eseguirà un concerto dal titolo “Sguardi, suoni e profumi: musica nella Ferrara del primo Seicento”.

La la Festa della Musica 2025, arrivata alla trentunesima edizione, è dedicata a “I mestieri della musica”, e intende mettere l’accento sulle varie professionalità che da sempre rendono l’universo musicale in Italia un fiore all’occhiello della cultura del nostro paese.

Ferrara, città di meraviglie, crocevia di arte, poesia e musica, fiorì tra il Cinquecento e il primo Seicento come un centro culturale di grande rilievo, e si presenta come un crocevia di influssi veneziani, padovani e bolognesi, dove la corte estense favorì l’incontro tra musica sacra e profana, tra raffinata monodia e sperimentazioni strumentali. Le sue corti illuminate, i palazzi traboccanti di arte e i suoi giardini profumati furono lo sfondo ideale per la nascita di un nuovo sentire musicale, sospeso tra i giardini fioriti e dei silenzi mistici delle chiese ferraresi.

Il programma eseguito da Aurata Fonte è un viaggio tra i compositori che, affascinati dalla bellezza sensuale e spirituale di Ferrara, seppero coglierne l’anima attraverso suoni audaci, affetti intensi, e una retorica musicale ricca di chiaroscuri.

 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Ingresso al concerto con il biglietto del museo fino a esaurimento dei posti disponibili (8.00 euro intero, 6.00 euro soci Coop, 7.00 soci FAI, 2.00 euro giovani 18-25 anni, gratuito per i minori di 18 anni).

Per info: tel. 0532 205844


PROGRAMMA

Alessandro Grandi (1586 — 1630)

Bone Jesu Verbum Patris  A due Soprani o Tenori con due violini

 

Biagio Marini (1594 — 1663)

Sonata sopra ‘Fuggi dolente core Op.22  1655

O Luci belle (Scherzo sopra gli hocchi della sua Lilletta ) per due soprani op 3 1620

 

Girolamo Frescobaldi (1583 —  1643)

Canzon prima à 4 sopra Rugier Canto, Alto, Tenore  e Basso.

Occhi che sete ( a due soprani)

Se l’aura spira tutta vezzosa  (soprano)

Belli occhi non trovo  ( a due soprani)

 

Biagio Marini (1594 — 1663)

Passacalio à tre Op.22 1655 per due violini, basso e continuo

 

Claudio Monteverdi (1567 — 1643)

Selva morale et spirituale (1640/41) A due Soprani o Tenori con due violini

Et resurrexit

Chiome d’oro, bel thesoro  A due Soprani o Tenori con due violini dal VII libro

 

Tarquinio Merula (1594/5 – 1665)

Il Quarto Libro Delle Canzoni Venetia 1651

Canzon 5. la Ferrara per due violini e basso

 

Claudio Monteverdi (1567 — 1643) dai Scherzi musicali 1607

Balletto

De la Bellezza dovute lodi  A due Soprani o Tenori con due violini

 

Biagio Marini (1594 — 1663)

Sonata sopra la Monica 1629 in Sonate, symphonie, canzoni, etc., Op.8

 

Claudio Monteverdi (1567 — 1643)

da Scherzi musicali 1632   Zefiro Torna, oh di soavi accenti