Giallo, blu, verde e rosso. Suggestioni e simbologie sullo spazio e le collezioni della Pinacoteca Nazionale di Ferrara

Lo scorso anno la Pinacoteca è stata interessata da importanti lavori di ristrutturazione che sono stati l’occasione per ri-progrettare gli apparati museografici e l’allestimento. Il colore è stato eletto quale simbolo privilegiato nella realizzazione del percorso museale. Oggi la Pinacoteca si presenta al pubblico in una veste nuova, più accogliente e funzionale.

Per la ripresa delle attività autunnali e invernali si è deciso di proseguire sulla strada dell’esplorazione del valore simbolico e culturale dei colori, organizzando una serie di eventi il cui obiettivo principale è valorizzare il patrimonio della pinacoteca attraverso un gioco di echi e rimandi fra musica e colori.

Tante le attività (il cui calendario completo è scaricabile al seguente link) che animeranno le serate fino a fine gennaio.

Saranno quattro i “laboratori di ascolto” durante i quali lo storico dell’arte Marcello Toffanello, curatore della Pinacoteca, dialogherà con il musicologo Nicola Badolato, in un viaggio continuo di rimandi, curiosità, approfondimenti tra la storia dell’arte, la storia del colore e la storia della musica, con ascolti sia dal vivo che su supporto di temi e arie musicali legati al periodo storico individuato.

Un ciclo di conferenze dedicate al tema del colore, a cui si aggiungeranno due conferenze dedicate a Lucrezia Borgia, in occasione delle celebrazioni per il cinquecentenario della sua morte.

Vi invitiamo poi a partecipare agli eventi speciali che vedranno spostare il focus sullo spazio museale ricercando il dialogo fra la collezione permanente e altre forme di arte: lo spettacolo di danza del Collettivo Cinetico “#Incarnato 496 years of stilness”, che rimanda al tema del rapporto tra corpo e immagine, in un dialogo continuo con l’iconologia cinquecentesca e l’installazione sonora di MaterElettrica, dove il colore diventa materia sonora, prendendo spunto e forza creativa dalle tele che in quelle sale sono conservate.

Questa ricchissima stagione si chiuderà con lo spettacolo-concerto Di guerra e di pace, con La Pifarescha, uno dei più accreditati Ensemble di musica antica e rinascimentale.

Valeria Zincone- Ufficio Comunicazione

Sara Piagno – Ufficio Eventi